Le nostre origini

Thérèse Bertherat, la creatrice

Fisioterapista per formazione, Thérèse Bertherat è la creatrice dell’Antiginnastica e l’autrice del best-seller Guarire con l’Antiginnastica (Le Corps a ses raisons).

Delusa nel corso dei suoi studi, dall’aridità e dalla rigidità dell’insegnamento in base al quale “si studiava il corpo muscolo per muscolo, osso per osso e mai nel suo insieme. Sempre a pezzi isolati, la stessa cosa valeva per i trattamenti”, (Guarire con l’Antiginnastica) iniziò ad interessarsi ad altri percorsi terapeutici.

Determinante sarà il suo incontro con Françoise Mezières. In effetti, questa fisioterapeuta ha elaborato una visione rivoluzionaria dell’anatomia che considera il corpo come una totalità in cui ogni elemento dipende dall’altro.

Thérèse Bertherat si forma al suo metodo, tuttavia non si ferma lì e continua nella sua ricerca. Studia ed analizza altre terapie del corpo: la bioenergetica, l’eutonia, il rolfing, la Gestalt, l’agopuntura, le terapie della medicina cinese vengono ad integrare le sue conoscenze dei grandi della psicanalisi, da Freud a Jung e passando per il lavoro di Wilhelm Reich.

Ma innanzitutto lavora con i propri pazienti e poco a poco mette a punto il suo metodo, l’Antiginnastica metodo che ha sviluppato in tutto il mondo attraverso la formazioni di Esperti.

Oggi sua figlia, Marie Bertherat, ha preso il testimone. Dopo aver praticato per lunghi anni l’Antiginnastica in qualità di esperta, è attualmente la coordinatrice del metodo e la responsabile della formazione in tutto il mondo.

Titolare di diploma della facoltà di Scienze Politiche Parigi, è autrice di numerosi libri, tradotti in diverse lingue, tra cui Come vivere bene con il proprio corpo (Albin Michel Jeunesse, 2003). In collaborazione con la madre, ha scritto sul tema della gravidanza: I ritmi dell’attesa (Mondadori,1996; Lexitis Editions, 2011) e Ma leçon d’Antigym (Editions Eyrolles, 2013).

Guarire con l’Antiginnastica

« In questo preciso istante, nel punto stesso in cui ti trovi, c’è una casa con il tuo nome. Ne sei l’unico proprietario ma, molto tempo fa, ne hai perduto le chiavi. Così rimani chiuso fuori e ne conosci soltanto la facciata. Non ci abiti. Questa casa, rifugio dei tuoi ricordi più nascosti, è il tuo corpo ».

Thérèse Bertherat, Guarire con l’Antiginnastica.